venerdì 18 agosto 2017

My sea

Sono appena tornata dalle mie lunghe vacanze al mare. Non vedevo l'ora di andarci e non avevo nessuna voglia di tornare a casa ora. Come ogni anno il mare non può mancare nella mia vacanza. E' una cosa fondamentale per me e per la mia anima. Mi siedo sugli scogli e ascolto il mare..mi parla e ogni mio stress, pensiero negativo si calma..come una voce amica che parla solo a me. Mi siedo e resto lì ferma immobile per ore non facendo nulla, osservo il mare e basta. Nessuna fretta nessuna persona. Preferisco infatti andarci da sola per poter assaporare il silenzio del mare e rigenerarmi.
Il mare riesce a guardarmi dentro e ogni cosa diventa facile e possibile. Ma ora purtroppo sono tornata in questa polverosa città dove la mia allergia diventa perenne e i miei problemi di pelle tornano a farsi sentire. Ogni volta è difficile abbandonare il mare e spero di poterci tornare in fretta per fuggire per non sentire. Mi chiedo perchè il mare mi attrae così tanto..

domenica 12 marzo 2017

What we lost

E' iniziato un nuovo anno e questo post non poteva che intitolarsi "quello che abbiamo perso" oppure ancora meglio forse sarebbe stato "chi abbiamo perso"..ma volevo che il titolo fosse più generico possibile perchè alla fine non ho perso solo persone, ho perso anche sentimenti, ho perso una parte di me. E' la vita e non si torna indietro. Tutti noi abbiamo fatto delle scelte, giuste o sbagliate che siano ma abbiamo fatto una scelta. Tra il 2016/2017 ho perso altre innumerevoli persone..persone che non pensavo avrei mai perso. Persone che hanno fatto una scelta e una persona purtroppo che non ha potuto fare una scelta. Il mio migliore amico Mario mi ha lasciato a luglio, è andato forse in un mondo migliore, nel mondo che sperava (essendo molto religioso) esistesse al di là delle nuvole. Non avrei mai pensato di perderlo, non almeno così presto. Ogni giorno sento forte la sua mancanza e quando era in vita invece lo trascuravo sempre per inseguire cose futili. Me ne rammarico molto. Non posso tornare indietro. Giusto questa notte ho potuto sognarlo, una chiamata telefonica così breve eppure ho potuto sentire la sua voce. Chissà dov'è ora..vorrei solo che fosse finalmente felice.
Le altre persone invece hanno fatto una scelta. Dolorosa e crudele dal mio punto di vista ma non posso farci niente. Le persone sanno essere spietate e insensibili, è una verità universale. Dal canto mio so di essermi comportata nella maniera migliore, non senza sbagli ovviamente, ma ho cercato laddove ho sbagliato di porvi rimedio ma si sa alla gente non importa...cioè importerebbe se tutto questo portasse un beneficio a loro ma così...no reason. Ho perso persone che contavano molto per me. Specialmente una. Loro erano una sorta di mia speranza, un cambiamento in positivo che mi auguravo per il 2016. Purtroppo mi sono sbagliata. Come canta la canzone di Avril Lavigne "so much for my happy ending" ho sempre cercato di mettere toppe dove era possibile farlo, ho sempre cercato di salvare e aiutare tutti anche a mio discapito..sapete cosa? Non serve. E' inutile. Tutti ti passano sopra senza troppi complimenti, Una piccola parentesi:
"You've got your dumb friends
I know what they say
They tell you I'm difficult
But so are they
But they don't know me
Do they even know you?"

Scusate ma era doveroso scriverlo, chi sa capirà benissimo. Dal canto mio dopo aver perso così tanta gente ho ritrovato delle persone del passato. Specialmente lui. Mi sostiene e mi supporta e non mi fa sentire sola. Il mio Mr. x. e poi per fortuna delle nuove persone. Non sono sola. Devo solo alimentare forte questa speranza e andare avanti con forza e coraggio...a volte è veramente molto difficile ma devo provarci e riprovarci. Anche per rispetto di tutte quelle care persone della mia vita che non ci sono più. Cosa ho perso e cosa ho trovato...se solo le persone non fossero così volubili..mah..non riuscirò mai abbastanza a comprendere.